Diritto contrattuale
Questa sezione raccoglie tutte le nostre pubblicazioni (monografie, articoli, note a sentenza, ecc.) in materia di diritto contrattuale.
Separazione consensuale e decadenza dai benefici «prima casa» – Cass. 3.2.2014, n. 2263
I benefici fiscali connessi all’acquisto della prima casa costituiscono certamente uno degli aspetti di maggiore interesse nell’ambito del diritto immobiliare. Sull’argomento, e in particolare sulla vicenda della decadenza da tali benefici, è intervenuta una recente pronuncia della Cassazione, n. 2263 del 3 febbraio 2014.
Fine della locazione e danni all’immobile – Cass. 5.2.2014, n. 2619
Se l’immobile locato presenta dei danni al termine della locazione, è responsabile automaticamente l’inquilino? e il proprietario quali strumenti ha a disposizione per essere risarcito del danno subito? Proprio su questi aspetti è intervenuta una recente sentenza della Cassazione, n. 2619 del 5.2.2014, la quale ha affermato chiaramente che…
Il termine nel contratto preliminare
Qual è il significato del termine nel contratto preliminare? Quali sono le conseguenze del mancato rispetto di tale scadenza? Il termine costituisce un elemento “accidentale” del contratto: la mancanza di tale indicazione temporale…
Il nuovo “consumatore”
Chi è il “consumatore”?
Cosa significa essere “consumatore”? Anche se sostanzialmente omogenea nei vari interventi legislativi comunitari e nazionali che si sono succeduti nel tempo, la nozione di consumatore non è sempre chiara ed univoca e, pertanto, in molti casi…
Trascrizione del preliminare contro il fallimento
In caso di acquisto di un immobile, quali strumenti possiamo utilizzare per proteggere efficacemente il nostro investimento, specialmente in caso di fallimento del venditore? Uno di questi è la trascrizione del contratto preliminare, prevista dall’art. 2645 bis c.c…
Locazione: non valgono gli accordi fuori contratto – Cass., ord. n. 37 del 3.1.2014
In materia di locazione le uniche condizioni valide tra le parti sono quelle previste nel contratto regolarmente registrato, non rilevando, ed anzi essendo inammissibili ed illecite le controdichiarazioni tra proprietario ed inquilino con le quali si stabilisce un canone superiore, ed aventi come unica finalità l’elusione fiscale.
