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Protocollo AdS del Tribunale di Mantova ed emergenza Covid.
La situazione di emergenza sanitaria nella quale ci troviamo ormai da mesi e con la quale, probabilmente dovremo abituarci a convivere ancora a lungo, ha avuto un profondo impatto anche sul lavoro dei Tribunali di tutta Italia, che sono stati costretti a riorganizzare le loro attività.
Nell’ambito delle novità organizzative dettate dal Covid (e delle c.d. Buone Prassi di cui spesso si sente parlare…), segnaliamo il Protocollo Ads per l’audizione dei beneficiari di amministrazione di sostegno predisposto dal Tribunale di Mantova ed entrato in vigore da qualche settimana.
Cerchiamo di capire di cosa si tratta.
L’audizione del beneficiario in condizioni di intrasportabilità
Nel procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno, un momento importante e imprescindibile, salvo casi di assoluta eccezionalità, è costituito dall’audizione del beneficiario da parte del Giudice Tutelare.
Si tratta di tutt’altro che una “formalità”, ma piuttosto di un passaggio fondamentale previsto espressamente dall’art. 407 c.c., che stabilisce che
il giudice tutelare deve sentire personalmente la persona cui il procedimento si riferisce recandosi, ove occorra, nel luogo in cui questa si trova
Chiunque per esigenze familiari o per motivi professionali abbia avuto modo di partecipare a questa udienza si sarà reso conto che spesso, solo per organizzare questo primo ed unico incontro con il giudice vi siano molte difficoltà, specialmente dal punto di vista logistico-operativo.
Ci si riferisce, in particolare, al trasporto di persone anziane, che spesso richiede l’intervento di un’ambulanza e di personale addetto, o addirittura di persone intrasportabili.
La norma che abbiamo riportato sopra prevede la possibilità che, in questi casi, sia il giudice a recarsi dove si trova la persona. Ma come fare in tempo di Covid?
Proprio per ovviare alle difficoltà operativa che si possono presentare nell’audizione del beneficiario intrasportabile, garantendo il rispetto degli adempimenti previsti dal Codice Civile (nonché di quelli di natura sanitaria), il Tribunale di Mantova ha predisposto un Protocollo per l’audizione dei beneficiari in videoconferenza attraverso la piattaforma gratuita Teams.
La procedura prevista è semplice: alla prima udienza il giudice, constatata l’intrasportabilità del beneficiario, fisserà una seconda udienza che si svolgerà in maniera telematica. In tale nuova data, il ricorrente, che dovrà trovarsi insieme al beneficiario, si collegherà in video conferenza con il giudice che provvederà quindi all’esame del beneficiario a distanza.
Terminata questa fase, la procedura continuerà nelle forme usuali senza variazioni di sorta. Il Protocollo AdS rappresenta una novità decisamente interessante e ben pensata che, una volta a regime, consentirà probabilmente di alleggerire le problematiche “pratiche” spesso collegate a questa prima udienza.
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